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vampire knight

vampire knight
La mia storia? una tragedia, la mia vita? non ne parliamo, mi chiedete chi sono? un mostro, chi lo dice? il mondo intero. Chiunque mi guardi e non sa che cosa ero prima della trasformazione, cioè un’ umana come loro, mi giudicano una belva sanguinaria incapace di intendere e di volere solo chi è come me! un mostro può comprendere la mia profonda ed inutile sofferenza perché non serve a nulla torturarsi e maltrattarsi per qualcosa di cui non può cambiare. Non parlo solo come licantropo ma anche come vampiro, i miei genitori? mi hanno sbattuto le porte in faccia non appena ho detto "licantropo" senza troppi preamboli mi chiedete perché non ho insistito per spiegarglielo? Non mi hanno dato il tempo, li hanno uccisi entrambi, gli amici? possono andarsi a fare fottere, sono tutti stronzi almeno i miei, mi hanno abbandonato non appena hanno sentito puzza di bruciato, meschino da parte loro. Ora vivo in una comunità di licantropi ovviamente vi chiederete e i vampiri? bè sono nemici giurati di noi lupi che volete che vi dica? che sono insopportabili? ma non è così almeno a me non danno fastidio e solo che non appena sento che sono vicini rabbrividisco istintivamente e dentro sento bruciare un liquido denso che vuole fuoriuscire e sbatte contro la mia fragile corazza di pelle scura e delicata essendo una ragazza mi sembra più che giusto essere delicata, ma lo odio perché spesso non riesco a controllarmi e la rabbia suscita il liquido facendolo ribollire nelle vene e innescando la trasformazione dopodichè chi ci capisce qualcosa è bravo, si perde la testa anche se dentro sono ancora io capisco la morte di una persona ma in quel momento non me ne frega molto. Io personalmente mi lascio trasportare dall'istinto di sopravvivenza e chi avrà la meglio sull'altro sarà il vincitore qualche volta sono riuscita a trattenermi dal non strappare quel cuore pulsante che si sente sotto quella pelle di marmo dura e pressoché infrangibile apparte per ovviamente i bei denti di licantropo che a quanto pare ancora non si è ben capito cosa possa veramente fermarli ovviamente riuscirei a sfondare un camion solo con gli artigli ma spesso mi trattengo dal straziare i corpi di quegli innumerevoli umani che mi capitano sotto le fauci, giuro, da umana non farei mai una cosa del genere la sofferenza più grande e che quando alla fine della caccia svengo o mi ritrasformo senza svenire tornado in forma umana nuda tra boschi ricordo tutto quello che ho fatto e tutte le vittime dei nostri massacri, entriamo nelle case e straziamo le famiglie ovviamente vado in città per cacciare ma sono abbastanza cosciente che se resto in città e svengo li qualcuno sicuramente riuscirà a farmi fuori l'unico posto sicuro? è ovvio solo la profondità del bosco dove pochi riescono a sopravvivere ed io ci riesco senza troppi sforzi non siamo così cattivi come si può pensare noi cacciamo gli umani una volta l'hanno il resto lo cacciamo tra i boschi e tentiamo di non far mai soffrire nessuno ma quando arriva quel fatidico giorno in cui l'alfa dice "oggi è giorno di alleggerire la comunità degli umani" nessuno e felice ma è come una vecchia usanza della paura, noi abbiamo molta paura che loro diventino molto potenti e poi non facciamo altro che nutrirci lasciando qualche ferito grave che dopo pochi giorni diventa uno di noi tentiamo di lasciare vivi solo i più giovani indovinate un po' quanto giovani? spesso bambini, alcune volte ragazzi il branco e costituito da una comunità di più di quattrocento licantropi di cui solo il quaranta percento è maggiorenne io ho sedici anni ne dimostro dodici ma non importa relazioni con gli umani? ma siamo fuori? mi ucciderebbero senza pietà per un affronto del genere e con questo vi dico che la mia storia continua e che continua ad essere un disastro totale, vi vorrei raccontare tutto se solo vorrete.


Kaala Dente Sottile

mercoledì 14 aprile 2010

Hunter X Hunter

















Hunter x Hunter (HUNTER×HUNTER) nasce come manga in Giappone nel 1998 ad opera di Yoshihiro Togashi (autore di Yu Yu Hakusho). Pubblicato sulla rivista Shōnen Jump, il manga ha cessato di uscire per un lungo periodo di tempo, per motivi non meglio precisati (si parlava di una malattia dell'autore). La pubblicazione è ripresa il 6 ottobre 2007 sulla stessa rivista, con il 24° volume del manga. Attualmente Yoshihiro Togashi ha scritto 280 capitoli raccolti in 25 volumi (il volume 26, contenente i capitoli dal 271 al 280 uscirà in Giappone il 4 ottobre 2008). Yoshihiro Togashi aveva comunicato dopo l'uscita del capitolo 270, che si sarebbe fermato a scrivere e disegnare per un periodo di tempo indeterminato. La serializzazione del manga però, è ripresa il 3 marzo 2008 nel numero 14 di Shōnen Jump. Togashi ha disegnato altri 10 capitoli, confermando un'ulteriore pausa ma riprenderà a disegnare i nuovi capitoli (dal 281) a partire dal 6 ottobre 2008 (confermato sulla stessa rivista dove viene pubblicato il manga). In Italia il fumetto è arrivato al numero 23, uscito il 10 luglio 2008. Panini Comics pubblica dal 3 aprile 2008una ristampa a cadenza bimestrale.
Dal manga è stata anche tratta una serie televisiva animata di 62 episodi, trasmessi in Italia su Italia 1 dal 23 gennaio 2007 al 24 gennaio 2008. Oltre alla serie regolare, sono stati prodotti anche tre OAV che in Italia sono stati suddivisi in ulteriori 30 episodi, trasmessi nuovamente su Italia 1 dal 29 gennaio 2008 al 17 maggio 2008. C'è da notare che le voci dei personaggi in questi tre OAV sono diverse da quelle della serie tv regolare in quanto differenti gli studi a cui è stato affidato il doppiaggio: Cine Video Doppiatori per la serie regolare e Merak film per gli OAV.
Parte Prima [modifica]
Inizio [modifica]
Hunter x Hunter parla di un ragazzino di nome Gon Freecss. Tutto ha inizio quando Gon, nella foresta attorno a casa sua, incontra un giovane Hunter di nome Kaito, del quale rimane molto colpito. Egli racconta a Gon che è in viaggio per completare la prova finale del suo addestramento da Hunter, che consiste nel trovare e raggiungere il suo maestro. Il ragazzo spiega a Gon che il suo maestro è il più grande Hunter del mondo e, da numerosi indizi nel racconto, egli capisce che quel maestro è in realtà il suo sconosciuto padre, del quale non ha mai avuto notizie, anche perché sua zia Mito gliele ha sempre negate. Il giovane, prima di partire, regala a Gon una licenza di Hunter, che si scoprirà essere appartenuta a suo padre. Scoperta finalmente una traccia verso il padre, Gon decide, contro il parere della zia Mito, di partecipare all’annuale esame per diventare anch’egli un Hunter, nella speranza di ritrovarlo.
Imbarcatosi sulla nave che l’avrebbe portato sul luogo dove si sarebbe svolto l’esame, Gon conosce dei giovani aspiranti Hunter come lui, che diventeranno i suoi migliori amici: Leorio, desideroso di guadagnare soldi per poter svolgere la sua professione di medico chirurgico, e Kurapika (Curarpikt), che sta svolgendo l'esame per poter vendicare lo sterminio del suo clan. Proprio la nave si rivelerà essere la prima selezione dei canditati all’esame, che tutti e tre passano. Giunti al porto di Dorè, il capitano della nave consiglia a Gon di raggiungere un cipresso alto, che sarebbe la via più sicura per arrivare al luogo segreto dell'esame. Durante il loro tragitto, vengono messi alla prova dal quiz "a doppia scelta", un'altro test d'ammissione all'esame. Tutti e tre passeranno di nuovo, grazie all'intuito e all'intelligenza di Kurapica. Giunti al cipresso, dove li aspettano una coppia di Navigatori, responsabili di selezionare gli esaminanti, vengono attacati una bestia mutaforma di nome Kiriko, che ferisce i Navigatori. Successivamente, grazie sopratutto alle straordinarie capacità di Gon, scoprono che era tutta una messinscena per metterli alla prova. Infatti i Kiriko erano 4, 2 dei quali sono i Navigatori, che porteranno i tre al luogo dell'esame (Zapan City).
L'esame per diventare Hunter [modifica]
Avuto accesso all’esame per diventare Hunter ha inizio la prima prova. Si tratta di una prova di resistenza fisica e psicologica nella quale i partecipanti sono obbligati a tenere il passo del velocissimo esaminatore (Satotsu), fino al luogo dove si svolgerà la seconda prova. Durante la prima prova, Gon, Leorio e Kurapika conoscono diversi personaggi, tra i quali spiccano Killua, un ragazzino della stessa età di Gon che risulterà essere figlio di una famosa famiglia di assassini (Zaoldyek) scappato da casa per sfuggire alle torture e agli allenamenti cui veniva sottoposto, e Hisoka, personaggio ambiguo alla continua ricerca di persone in grado di fronteggiarlo. La seconda si tratta di una prova di intuito mascherata dalle apparenze di una prova di cucina. Dopo un primo momento, nel quale l’esaminatrice (Menchi) della prova aveva bocciato tutti i partecipanti, l’intervento del presidente dell'Associazione Hunter (Netero) riporta i partecipanti in gara e permette loro di passare. Tutti i personaggi principali superano la seconda prova. L’obiettivo della terza prova, invece, è scendere alla base di una Torre Trabocchetto, attraverso diverse vie. Gon, Leorio, Kurapika, e Killua, in compagnia dell’infido Tompa, si ritrovano nella Strada della Decisione a Maggioranza. Superati diversi ostacoli, tra i quali spicca un combattimento contro dei detenuti (nel quale viene rivelata la vera forza di Killua, che strappa con una mano il cuore al suo avversario), tutti e cinque superano la terza prova.
A questo punto, nell’anime, s’inserisce una prova supplementare volta a misurare la capacità dei partecipanti nel gioco di squadra. Tutti superano la prova. La quarta prova è una caccia alle targhette col numero. Ognuno ha un suo bersaglio e l’obiettivo è raggiungere quota 6 punti (secondo la scala: Targhetta-bersaglio = 3 pt; Propria Targhetta = 3 pt; Ogni altra targhetta = 1 pt). Tutti i protagonisti superano la prova, anche se Gon vi riesce solo grazie al regalo di Hisoka che, impressionato dalle sue capacità e dal suo coraggio, gli regala la sua targhetta.
La quinta prova è un torneo di combattimento. Sebbene il manga si soffermi solo sul combattimento di Gon contro Hanzo, nel quale il ragazzo riporta serie ferite, l’anime spazia anche su quello di Kurapika con Hisoka. Alla fine saranno tutti promossi. Tutti tranne Killua che, scoperto che Ghitarakuru è in realtà suo fratello Illumi viene indotto da questi ad abbandonare il torneo e a farsi squalificare (uccidendo Bodoro, uno dei partecipanti). Una volta promosso, Gon decide di partire con Kurapika e Leorio alla ricerca di Killua, ripartito dal luogo dell’esame per tornare a casa sua.
A casa di Killua [modifica]
Gon, Kurapika e Leorio, arrivati alla tenuta Zaoldyeck, sono sottoposti ad una serie di prove dalla servitù per poter arrivare alla vera e propria sede della famiglia. La prima prova riguarda l’apertura di una porta che ha ben 7 livelli. Ognuno pesa il doppio del precedente e il primo livello pesa ben 3 tonnellate. Killua, per esempio, era arrivato ad aprire la porta del terzo livello al momento del ritorno a casa. Gon e Leorio riusciranno ad aprire solo il primo livello, mentre Kurapika riuscirà ad aprire anche il secondo. Questa prova è necessaria per non essere assaliti dal cane da guardia, un enorme belva di colore blu-verde, Mike, comandato solo dalla famiglia Zaoldyeck.
La seconda prova invece consiste nel superare Kanaria, una giovane apprendista domestica della famiglia Zaoldyeck, la quale da sola già in passato aveva eliminato 100 uomini al seguito di un Blacklist Hunter (entrati per eliminare tutti i membri della famiglia). Tuttavia, i nostri tre protagonisti superano anche questa prova, grazie alla determinazione e alla testardaggine di Gon. Arrivati alla tenuta dei domestici sono sottoposti ad uno strano gioco, superato anche stavolta con la determinazione e l'istinto di Gon.
Grazie alla concessione del padre, Killua verrà infine lasciato libero di partire dalla famiglia, sicuri che prima o poi sarebbe ritornato poiché, essendo loro figlio, non potrà mai essere accettato dalla società. Alla fine di questa parte i quattro amici si separano con la promessa di rivedersi il 1° settembre a York Shin City, ove Kurapika ha avuto notizia che sarebbe stata presente la Brigata Fantasma. Quindi Leorio decide di tornare a casa per studiare medicina, Kurapika di cercare un lavoro da Hunter, Gon e Killua di andare all'Arena Celeste (un arena di combattimento) per migliorarsi e guadagnare qualche soldo.
Parte Seconda [modifica]
L'Arena Celeste [modifica]
I due raggiungono la torre, un edificio di 251 piani dove i contendenti combattono cercando di arrivare sempre più in alto. I piani vanno di 10 in 10 (per esempio il secondo piano è il 20°)e, per i piani fino al 190, c’è un premio in denaro molto alto, mentre invece, dal 200° in poi, i combattenti combattono esclusivamente per il proprio onore. Tutti, dal 200° piano, usano una strana tecnica chiamata Nen, molto potente e nella quale si utilizza l’ aura. Il Nen viene insegnato a Gon e Killua da uno strano personaggio, di nome Wing, già presente all'Arena per allenare il suo allievo Zushi. Tuttavia, nonostante Gon conosca il Nen, egli perderà il primo incontro e resta mal concio per un mese. Il secondo incontro è contro Hisoka, anch’egli grande conoscitore delle tecniche Nen e esperto frequentatore dell’Arena. Anche questo incontro viene perso da Gon (l’ esito dello scontro è 11-4 per Hisoka, il che significa ko tecnico). Perso il duello con Hisoka, Gon e Killua lasciano la torre per tornare a casa della zia Mito. Nel frattempo anche Leorio cerca di apprendere il Nen. Kurapika invece cerca un posto di lavoro come Blacklist Hunter ma viene respinto perché non conosce il Nen. Quindi non ha superato ancora l’ ultima prova per diventare un Hunter.
York Shin City [modifica]
Tornati da zia Mito, Gon e Killua, vengono a conoscenza dell’esistenza di un videogioco per JoyStation – Greed Island. La fonte da cui apprendono di questo gioco è una cassetta lasciata dal padre a Gon. Proprio per questo motivo Gon è sicuro che trovando una copia del gioco troverà anche il padre, o almeno degli indizi. Questo porta lui e Killua ad informarsi su come ottenerne una copia, scoprendo così che il gioco è un pezzo da collezione introvabile per la sua rarità. Tuttavia, sfruttando alcune informazioni date a Killua dal fratello Milluki, i due ragazzi scoprono che all'annuale asta di York Shin City verranno messe in vendita alcune copie del gioco, per un prezzo non inferiore agli 8 miliardi di Zeni. Gon e Killua decidono così di recarsi a York Shin per guadagnare, aiutati da Leorio, i soldi necessari all'acquisto.
Intanto Kurapika, dopo aver imparato l'uso del Nen, viene ingaggiato da una famiglia mafiosa, i Nostrado, per proteggere la figlia del capo, Neon, durante l'asta di York Shin City. Così, Kurapika e il resto della Guardia Personale - che comprende anche una giovane Hunter, Senritsu - si recano nella città sede dell'asta.
Tuttavia, anche la Brigata Fantasma, l'associazione di ladri che ha sterminato il clan di Kurapika, è interessata agli oggetti presenti all'asta e decide di rubarli.
Nel frattempo, una previsione di Neon Nostrad rivela la pericolosità della partecipazione all'asta, inducendo suo padre a non permetterle di partecipare. All'asta andranno comunque tre componenti della sua Guardia Personale, per acquistare gli oggetti voluti dal boss mafioso. Ma durante l'asta fa la sua comparsa la Brigata Fantasma che stermina tutti i partecipanti e cerca di rubare i tesori dal caveau. Tutti gli oggetti sono però già stati portati via per ordine dei 10 Anziani della Mafia da uno degli Injyiuu.
Mentre la mafia decide di vendicare lo sterminio dell'asta, assoldando gli stessi Injyiuu per uccidere i componenti della Brigata Fantasma, Kurapika si trova più che mai vicino al suo obbiettivo di sempre: distruggere gli assassini del suo clan. Segue così le indagini e, dopo la lotta nella quale alcuni componenti degli Injyiuu vengono uccisi, combatte e uccide Uborghin.
Intanto, anche Gon, Killua e Leorio vengono messi sulle tracce della Brigata da un'asta clandestina organizzata dalla mafia dopo la sconfitta degli Injyiuu. I tre, grazie ad un lungo appostamento, riescono a trovare due membri dell'organizzazione, ma Killua e Gon, nel tentativo di seguirli, vengono catturati.
Viene nel frattempo deciso di organizzare lo stesso una seconda asta, con misure di sicurezza eccezionali e con la presenza di una coppia (padre-figlio) di assassini professionisti come gli Zaoldyeck. Anche in quest'asta riesce però ad infiltrarsi la Brigata Fantasma e, nonostante l'asta si svolga regolarmente, ciò che viene venduto sono solo copie dei pezzi originali.
Intanto il leader della Brigata Fantasma, Quoll Lucifer, combatte contro gli Zaoldyeck, che riescono quasi ad eliminarlo. Tuttavia il combattimento non viene portato a termine a causa della morte dei 10 Anziani, i mandanti degli Zaoldyeck, uccisi da Illumi, per cui la coppia di assassini si ritira essendo venuti meno i loro mandanti.
Anche Kurapika si trova nel palazzo per scortare Nostrad, ma non prende parte a nessun combattimento e rimane sgomento dopo che dei cadaveri dei membri della Brigata Fantasma sono ritrovati dalla mafia (si riveleranno poi dei falsi).
Successivamente anche grazie all'aiuto di Hisoka, Kurapika riesce a incatenare il cuore di Pakunoda e Quoll. A Pakunoda era stato vietato di rivelare agli altri membri della Brigata Fantasma il destino di Quoll, loro capo, ma lei riesce a trasmettere i suoi ricordi, anche se questo ne provocherà la morte. Quoll viene così abbandonato nel deserto con Hisoka. Quest'ultimo ha uno sfrenato desiderio di misurarsi con Quoll, ma quando viene a sapere che non può usare il Nen perde ogni interesse verso di lui. Quoll, seguendo la profezia fatta su di lui da Neon Nostrad, volge il suo cammino verso est. Successivamente si apprenderà che è riuscito ad approdare su Greed Island in cerca di uno specialista Jonen. Tuttavia, venendo espulso da uno degli amministratori del gioco, incaricherà Hisoka di entrare a Greed Island con il suo nome e di cercare lo specialista per lui. Come ricompensa avrà il tanto agognato combattimento con lui.
Parte terza [modifica]
Greed Island [modifica]
Per approfondire, vedi le voci Greed Island e Episodi OAV di Hunter x Hunter.
Dopo che Leorio e Kurapika si sono allontanati di nuovo, la storia ritorna a focalizzarsi su Gon e Killua. La quarta saga riguarda le loro avventure a Greed Island, il videogioco apparentemente magico che “risucchia” i corpi dei giocatori al suo interno. Successivamente verrà rivelato che il gioco è ambientato su un'isola nel mondo reale e che è stato creato da potentissimi utilizzatori di Nen, tra cui il padre di Gon, Jin. Greed Island è un acrostico formato dalle lettere iniziali del nome di ogni creatore del gioco. Esso è basato su un complesso gioco di carte, con l'obiettivo di raccoglierne cento. All’interno del gioco, a Gon e Killua si unisce Biscuit Krueger, Biskuì per gli amici. È una donna di 57 anni con l’aspetto di una ragazzina di 12, ed è un’insegnate ed un'esperta utilizzatrice del Nen. Sarà lei a continuare l’addestramento nel Nen che Gon e Killua hanno iniziato mentre si trovavano nell’Arena Celeste.
Mentre la storia continua, un giocatore che si fa chiamare Boomer cercherà letteralmente di far saltare in aria gli altri giocatori. In realtà non si tratterà di una sola persona, bensì di tre. Essi, ponendo una mano su una persona e pronunciando la parola Boomer, possono mettere una bomba sulla persona toccata. Per attivare la bomba, i tre devono rivelare che essi sono il Boomer e la bomba inizierà il relativo conto alla rovescia. La velocità del conto alla rovescia è condizionata dal battito cardiaco di una persona. La squadra di Gon, Killua e Biscuit, assieme ad altri giocatori, deciderà di fermare il gruppo Boomer.
Anche la Brigata Fantasma si troverà all’interno di Greed Island, cercando uno specialista di Jonen, una tecnica di rimozione del Nen imposto da altri, per liberare Quoll dalla Catena del Giudizio di Kurapika.
Gon, Killua e Biscuit saranno i primi a completare il gioco di Greed Island e, dopo l’arrivederci di Biscuit, i due amici si rimetteranno sulle tracce di Jin. Come parte della loro ricompensa, verrà loro permesso di scegliere tre carte che poi potranno usare nel mondo reale. I due useranno la carta Accompagnamento per dirigersi da Nij, che credono essere Jin. Nij sarà effettivamente il padre di Gon ma, poiché egli desiderava che Gon venisse da solo, se avesse usato la carta “Forza Magnetica” allora lo avrebbe incontrato, ma se avesse deciso di venire con un amico utilizzando la carta “Accompagnamento”, allora si sarebbe trovato davanti Kaito.
Inoltre, mentre Gon e Killua sono chiusi dentro Greed Island, il fratello minore di Killua, Karuto, entrerà a far parte della Brigata Fantasma, sostituendo Hisoka come membro numero 4.
La Formichimera [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Formichimere.
Dopo essere usciti da Greed Island, Gon e Killua incontrano Kaito, l’Hunter che aveva parlato a Gon di suo padre e che egli aveva incontrato nel primo capitolo del manga (o nel primo episodio dell'anime). Tutti e tre vengono assunti per investigare su una strana zampa di insetto che è stata ritrovata su una spiaggia. I test del DNA rivelano che la zampa appartiene ad un anormale grande regina di Formichimere, un insetto che divora gli altri insetti e animali, e dà alla luce bambini che possiedono le caratteristiche di tutti gli insetti e animali di cui si è nutrita. La stessa regina delle Formichimere è stata trasportata dal mare su un’isola chiamata NGL (Neo Green Life) - abitata da una comunità luddita - e rapidamente sta sviluppando una predilezione per gli uomini, dopo aver avuto l’opportunità di mangiarne qualcuno. Le Formichimere iniziano a soppiantare la popolazione dell’isola e a generare una progenie prima dell’arrivo di Gon, Killua, e Kaito. A questo punto vengono presentate le tre potentissime Guardie Reali: Neferpito, Shawapf e Montowtoyupi, che sviluppano abilità Nen. Una di queste, Neferpito, combatte contro Kaito e lo uccide. Il cadavere di Kaito poi viene trasformato da Neferpito in una marionetta usata per allenare le altre Formichimere. La sua zombificazione lo rende incapace di riconoscere Gon e Killua Zaoldyeck.
Nel frattempo, il presidente dell'Associazione Hunter Netero, con Morau e Nobu, arriva a supporto. Essi cercano invano di impedire la nascita del Re delle Formichimere, Meluem. La regina morirà perché il Re la squarcierà uscendo dal suo ventre. Molte delle Formichimere create smetteranno di seguire il Re, proclamandosi esse stesse Re, e due di esse passeranno dalla parte degli Hunter.
Intanto uno dei figli della regina, Zazan, fonda una colonia vicino al Ryuuseigai, il luogo d’origine della Brigata Fantasma. Una parte del gruppo composta da Phinks, Feitan, Shalnark, Shizuku, Bonolenov e Karuto si recano al Ryuuseigai per fermare l’invasione. Raggiunta la colonia, la squadra si divide, decidendo che chi sconfiggerà Zazan sarà il capo provvisorio della Brigata Fantasma fino al ritorno di Quoll.
Intanto le formichimere fanno un “colpo di stato” nella vicina Repubblica del Golt Orientale e iniziano un processo di “selezione” degli uomini che possiedono la capacità di governare il Nen.
Nel frattempo, Gon, Killua, Morau, Nackul, Schult, Nobu, e Netero stanno per lanciare l’attacco alle tre Guardie Reali e al Re all’interno del palazzo Reale. Tuttavia tra loro esiste la sensazione che qualcosa manderà in fumo il piano.
Gon e Killua si infiltrano nel Golt Orientale, ma si dividono e mentre il giovane assassino, dopo aver creato scompiglio tra le marionette di Neferpito, deve difendersi dalle truppe di Leol, un comandante di divisione, Gon deve scoprire chi è colui che lo sta seguendo di nascosto. Nckul e Shult invece partono, sempre nel Golt, alla ricerca della formichimera Jeedo, sfuggita agli hunter mediati, ma questa riesce a fuggire appena in tempo.
Gli Hunter ricevono rinforzi da Netero, quando lui e Zeno Zaoldyeck appaiono cavalcando un drago di Nen, che poi si scinde in centinaia di frammenti che procurano la necessaria distrazione per l’inizio dell’assalto. Neferpito viene temporaneamente messa fuori gioco dopo uno scontro con Netero. Tuttavia, il piano originale viene compromesso dopo che Montowtoyupi ha distrutto le scale che conducono alla sala del Re. Inoltre, in un’altra zona del palazzo Komugi viene ferita in modo serio. Successivamente il Re chiede a Neferpito, che era arrivata per dargli manforte contro i due assassini, di guarire Komugi mentre lui combatterà contro Netero e Zeno da un’altra parte. Entrambi gli assassini accettano le rispettive richieste di Meluem. Viene così mostrata per la prima volta l’umanità nella figura del Re. Nell’altro combattimento, contro Montowtoyupi, la combinazione degli Hunter Morau - Nackul (maestro - allievo) riesce ad infliggere molti danni alla Guardia reale.
Personaggi [modifica]

Per approfondire, vedi la voce Personaggi di Hunter x Hunter.
Protagonisti [modifica]
Gon Freecss [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Gon Freecss.
Protagonista del manga, è il figlio di uno dei più grandi Hunter conosciuti, il double Hunter Jin Freecss, e con l'aiuto di una speciale canna da pesca, appartenuta a quest'ultimo, vuole seguire le orme del padre. Dimostra fin dalla prima prova dell'esame una fortissima sensibilità, un grande olfatto(nel vero senso della parola), una testardaggine poco comune e un'innata abilità nell'avvertire i cambiamenti naturali; inoltre può parlare con alcuni animali ed è molto coraggioso. Ha 12 anni. Nel corso dell’ avventura si fa molti amici, tra cui: Kurapika (l’ultimo membro del clan Kuruta - annientato totalmente dalla Brigata Fantasma) e Leorio (aspirante medico con un triste passato). Ad essi si aggiungerà un interessante personaggio di nome Killua che diventerà il suo migliore amico. Gon si farà anche dei rivali, come Hisoka, con il quale si scontra nell'Arena Celeste dopo aver imparato le basi del Nen insieme a Killua. Esse gli sono state insegnate dal maestro Wing della scuola sorgente dello spirito,conosciuto grazie a Zushi, un ragazzino al quale Wing cercava di insegnare il Nen. In seguito verrà a sapere di un videgioco di nome Greed Island che lo aiuterà a ritrovare suo padre. Gon si recherà all'asta di York Shin city con Killua e Leorio per comprare quel videogioco, ma verrà catturato dalla Brigata Fantasma insieme a Killua. I due dopo aver studiato un piano riusciranno a fuggire e rintracceranno Kurapika, che ha ucciso un membro della brigata e lui gli parlerà del suo potere Nen: delle catene in grado di annientare la brigata.
Leorio [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Leorio.
Leorio è il primo personaggio incontrato da Gon durante il suo viaggio. Egli desidera diventare un Hunter per poter avere a disposizione le enormi risorse finanziare della categoria, nell'intento di diventare medico. Infatti, da giovane, Leorio ha subito la perdita del suo migliore amico per una malattia troppo costosa da curare. Diventerà ben presto amico di Gon e Kurapika, sviluppando con quest'ultimo un particolare rapporto.
Kurapika [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Kurapika.
Ultimo membro vivente del clan dei Kuruta, è il secondo compagno che Gon incontra nel suo viaggio per diventare Hunter. Kurapika ha posto come scopo della sua vita la vendetta nei confronti della Brigata dell'Illusione, che, quattro anni prima di intraprendere l'esame di Hunter, ha sterminato tutto il suo clan per impadronirsi degli occhi cremisi, una caratteristica unica del suo clan. Kurapika partecipa all'esame perché ritiene che diventando un Black List Hunter avrà accesso a molte informazioni che lo potrebbero aiutare nella sua vendetta. Kurapika è anche un fortissimo combattente, e dopo avere imparato il Nen (per il quale appartiene al Gruppo Materializzazione) riesce a sviluppare - sorprendentemente - anche il Gruppo Specializzazione. Kurapika è solito vestirsi con abiti tipici del suo clan e possiede una capacità razionale fuori dalla media.
Killua Zaoldyeck [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Killua Zaoldyeck.
Un ragazzino che ha la stessa età di Gon, proviene dalla famiglia Zaoldyeck, una famiglia di assassini ed è scappato di casa per diventare un hunter. Ha i capelli bianchi, lisci e perennemente arruffati. è alto 1.58m e pesa 49kg, ha sempre con se il suo skateboard con cui sà fare incredibili acrobazie. Fin da piccolo è stato sempre abituato a resistere alle più atroci torture per diventare più resistente e più forte (è immune a tutti i veleni), nell'Arena Celeste imparerà a resistere ed ad utilizzare in combattimento l'elettricità. Nonostante il suo aspetto possiede una forza straordinaria. Il suo obiettivo è diventare hunter e sconfiggere suo padre per dimostrare finalmente che è più potente di lui. Sembra avere due personalità: una assetata di morte e piena di perfidia, l'altra buona e pacifica, un'anima quasi pura; alla fine quest'ultima prevarrà. Oltretutto, anche se non sembra, è desideroso di trovare degli amici, come Gon, che poi diventerà il suo migliore amico.
Antagonisti [modifica]
Per approfondire, vedi le voci Hisoka, Brigata dell'Illusione e Zaoldyeck.
In Hunter x Hunter, la parte dell'antagonista non è riservata ad un personaggio particolare. Infatti, sebbene ad uno sguardo superficiale può sembrare che il principale antagonista sia la Brigata Fantasma con tutti i suoi componenti (ma in particolare con Hisoka), una più attenta analisi dei rapporti tra i personaggi porta alla conclusione che nella storia non esista un vero e proprio antagonista principale. Ciononostante, si possono individuare numerosi personaggi che, a fasi alterne o solo in uno specifico momento, fungono da antagonisti.
Il primo personaggio ad essere identificato come possibile antagonista è Hisoka. Egli è presentato durante la prima prova dell'Esame per Hunter da Tompa. Dalla presentazione dell'esperto partecipante traspare subito l'ambiguità e la pericolosità di questo personaggio, dall'aspetto simile a un mimo. Ma subito dopo è proprio lo stesso Tompa a prendere prepotentemente il ruolo di antagonista principale: nel manga, egli pagherà i fratelli Amori per escludere dall'esame Nicol, un partecipante, mentre nell'anime sarà lui stesso a cercare di escludere Leorio e Nicol dall'esame , rendendo così fede al suo nome di Cacciatore di nuovi arrivati. Il ruolo di Tompa come antagonista sarà mantenuto per tutto l'esame. Tuttavia, sullo sfondo, si farà sempre più presente il ruolo di Hisoka, spesso aiutato dal misterioso Ghitarakur. Entrambi questi personaggi si scontreranno con i protagonisti e in particolare con Gon. Questi scontri avverranno principalmente nella 4° prova d'esame, quando Hisoka rivelerà tutta la sua potenza e la sua pericolosità. Per chiarificazioni sul ruolo di Ghitarakur dobbiamo invece aspettare la 5° e ultima prova, dove egli rivelerà di essere nient'altro che il fratello maggiore di Killua, Illumi Zaoldyeck. A questo punto si verifica uno stravolgimento nei ruoli dell'antagonsta. Infatti, eliminato dall'esame Tompa, rimarrebbe il solo Hisoka. Ma egli sembra ora convinto a difendere Gon, deciso ad aspettare "che il frutto maturi" (sono parole sue).
A questo punto, quindi, il principale antagonista diventa la Famiglia Zaoldyeck, decisa a far sì che Killua lasci i suoi amici. Ma dopo che Gon, Kurapika e Leorio riescono a convincere il capofamiglia, anche il loro ruolo torna in disparte, per poi riapparire più avanti.
Mentre Gon e Killua si trovano all'Arena Celeste, a riprendere il ruolo di principale antagonista è Hisoka. Proprio durante questa serie egli rivelerà i suoi legami con la Brigata Fantasma. Proprio la Brigata diventerà fondamentale antagonsita nella saga di York Shin City, quando cercherà di rubare dei tesori all'asta annuale della città. Riapparirà qui anche la Famiglia Zaoldyeck, coinvolta nella vicenda. Ma da qui in poi Hisoka lascerà la Brigata e passerà, pur mantenendo il suo carattere ambiguo, dalla parte di Kurapika.
Nelle successive saghe il ruolo di antagonsita viene preso con forza dalla Brigata Fantasma stessa, che in più di un'occasione si scontrerà con i protagonisti.

martedì 6 aprile 2010



Il lupo incarna la doppia veste di bestia selvaggia portatrice di morte e distruzione, e al tempo stesso iniziatore e portatore di conoscenzaAnimale iperboreo, rappresenta la luce primordiale originale e lo si ritrova infatti al centro di tutte le antiche tradizioni nordiche: è l’animale che vede la notte e i suoi occhi al buio sono luminosissimi.Ma il lupo è anche uno degli animali totemici più importanti delle antiche civiltà nomadi; un archetipo che incarna motivi sessuali ancestrali, ancor più paurosi della sua stessa animalitàNelle regioni siberiani esso rappresenta la fecondità. (Marte, il fallo). Per i Mongoli, ad esempio, è l’antenato del conquistatore Gengis Khan: il lupo celeste è il compagno della cerva bianca, che rappresenta la terra da cui nascono eroi e capi di alto lignaggio.La forza e l'ardore in combattimento fanno del lupo un'allegoria guerriera per molti popoli: "Io sono il lupo solitario, mi aggiro in paesi diversi" recita un canto di guerra degli indiani d'America. Il lupo bianco, Fenris fu associato, nei paesi scandinavi arcaici, al dio della vittoria Tyr, ed alla di lui runa Taiwaz.Nella tradizione italiana ci sono tanti "detti popolari" che lo vedono protagonista, sempre nella sua veste spaventosa ("tempo da lupi", "fame da lupi"), oppure ne sottolineano l'aspetto pericoloso ("In bocca al lupo!"), o per la sua istintuale aggressività ("Il lupo perde il pelo ma non il vizio") e molti altri ancora che sembrano metterne in luce la selvatichezza e l'indomabilità quali caratteristiche solo negative. Ma come tutti i simboli, anche il lupo ha una natura ambivalente: la sua gola è la caverna, l'inferno, la notte, l'antro pericoloso il cui passaggio, tuttavia, è necessario poichè porta alla liberazione. Quanto alla sua similarità con il cane che, anche geneticamente è suo antenato, il lupo è anch'esso psicopompo e sorveglia l'entrata del regno dei defunti. Nei musei di Perugia e Volterra sono conservati dei vasi funerari etruschi raffiguranti il lupo che si affaccia dalla caverna in comunicazione con l'altro mondo. Le sue stesse fauci sono simbolo di quell'antro da cui non si fa ritorno… Spirito minaccioso, dunque, ma dotato di grande fascinazione per la potenza che, nel bene e nel male, suscita nella coscienza: come la luce esce dall'ombra, il lupo esce dalla tana e dal bosco. Nella mitologia greca, come incarnazione di Marte, rapresentava il lato distruttore, mentre gli era attribuito un ruolo solare quando era simbolo di Apollo. Il bosco sacro che circondava il suo tempio era chiamato lukaion o regno del lupo; Aristotele vi teneva le sue lezioni: ecco l'origine della parola LICEO.Il lupo è dunque tramite e portatore di una conoscenza che viene dalle tenebre e dal regno delle ombre, per questo è pericoloso: evoca un'idea di forza a stento contenuta, è forse simbolo dell'esperienza archetipica con il numen, che, per definizione, è fuori dal tempo e non è assimilabile ad alcuna altra esperienza precedente. Ed è così profondamente radicato all'inconscio da costituire il ruolo di iniziatore, riscontrabile anche nelle aree dell'Europa del Nord che hanno sviluppato dei miti in proposito. In molte civiltà appare come genitore e fondatore e, in quanto tale, è associato all'idea di fecondità. Una delle leggende a noi più vicine è quella di Romolo e Remo, i gemelli fondatori della città che diverrà il cuore stesso di tutta la Cristianità. Anche i Turchi affermavano di essere stati allevati da lupe - la mitica ASENA, la lupa grigia - e Aristotele racconta che la lupa Leto partorì i gemelli Apollo e Artemide.Altre leggende particolari, anch'esse molto antiche, sono quelle che riguardano la licantropia, ovvero la metamorfosi, nelle notti di plenilunio, degli esseri umani in lupi (leggete sui "licantropi" nella sezione Misteri&Oculto).
Leggende antiche

Una vecchia viveva a est di Miðgarðr, nella foresta degli alberi di ferro, a Járnviðr. La vecchia procreò i figli di molti giganti, tutti in forma di lupi. È da questo luogo che vengono Skoll e Hati, figli di Hróðvitnir (Fenrir). Skoll è il lupo che corre dietro al sole e nell'ultimo giorno lo raggiungerà e lo sbranerà. Quello che le corre davanti è Hati. Ed è detto anche che da questa stirpe proviene un potentissimo lupo che è chiamato Mánagarmr «Cane della luna»: egli si nutre della carne di tutti gli uomini che muoiono e sarà lui che alla fine del mondo ingoierà la luna e imbratterà di sangue tutto il cielo e la terra.

lunedì 5 aprile 2010

Mi sono perso nell'illusione che un giorno avrei raggiunto il tuo cuore, ma tu sei come il vento, se cerco di stringerlo fra le mani vola via lasciandomi solo con i miei sogni...

domenica 4 aprile 2010

Ayashi No Ceres






Ayashi No Ceres (si pronuncia "aiasci no seres" non ceres come la birra)



TRAMA



La Storia comincia presentando la protagonista principale, Aya Mikage, e suo fratello gemello Aki, in una comune vita spensierata.Le loro vite verranno stravolta il giornodel loro sedicesimo compleanno quando i due ricevono dai genitori la notizia che la famiglia Mikage ha organizzato una festa per loro e che quindi non potranno festeggiare con gli amici come avrebbero voluto. Aya e Aki non sono entusiasti, ma non hanno molta scelta e alla fine decidono di raggiungere i parenti, ma durante la giornata accadono fatti ambigui, mai capitati prima di allora, infatti Aya, dopo aver recuperato la borsa di una signora che era stata derubata, cade accidentalmente da un soprapassaggio su di una strada, quando oramai si sarebbe vista urtare violentemente il suolo, il suo corpo levita dolcemente nell’aria, appoggiandosi delicatamente al suolo. Certo non son cose da tutti i giorni, difatti Aya rimane in mezzo di strada incredula senza rendersi conto che una macchina sta per investirla e quando se ne avvede è talmente terrorizzata che non riesce a muovere passo…ed è qui che entra in scena un altro bellissimo quanto misterioso personaggio (Toya) che sbucando dal nulla quasi, la salva portandola sul marciapiede. Aya sinceramente rimane colpita dall’accaduto e quando vorrebbe ringraziare il ragazzo, questo è sparito nel nulla lasciandola sul marciapiede circondata da persone preoccupate. Aki e Aya, dopo la scuola, tornano a casa e nel pomeriggio si dirigono nella villa della famiglia Mikage, ma fin da subito capiscono che non dev’essere una festa quella organizzata dato che facce serie e preoccupate li osservano; i due fratelli si siedono a capo di un lungo tavolo ove ai lati sono riuniti tutti i parenti, dopo alcuni momenti due persone portano ad Aya un pacchetto. Quando Aya apre il pacco rimane alquanto sorpresa nel vedere al suo interno una mano mummificata, ma mentre lei la osserva indenna, Aki subisce delle ferite su tutto il corpo…e da qui inizia tutto scoprendo che Aya è la reincarnazione della Dea Celeste Ceres che maledisse la famiglia Mikage e che ora quest’ultima vuole uccidere Aya per far sì che la Dea non si risvegli. Incredibile, certo Aya non riesce a credere che la sua famiglia voglia ucciderla, ma fortunatamente Toya ritorna dal nulla e la salva dalla triste sorte. Da questo violento inizio ha il continuo una storia colma di dolore ove Aya sfugge alla famiglia ogni giorno maggiormente cosciente di Ceres che arriva a parlarle come le due personalità si fossero ben distinte, un folle esperimento che solo alla fine verrà chiarito, la scoperta che ci sono molteplici discendenti della Dea Ceres e Aya deve resistere a tutto questo lottando contro la sua famiglia, lottando contro le avversità del destino, viaggiando in lungo e in largo alla ricerca dei discendenti della Dea.